Con una interessante pronuncia (n. 3020 del 6 aprile scorso), il Tribunale di Milano ha stabilito che il ristoratore che abbia dovuto chiudere temporaneamente la propria attività commerciale a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid – 19, è obbligato a versare i canoni di locazione e le spese arretrate inadempiute ma con una diminuzione del 50%.
A causa di circostanze oggettive e non attribuibili alle parti contrattuali, infatti, il Tribunale di Milano ha evidenziato come il contratto di locazione fosse rimasto parzialmente inadempiuto dal proprietario, il quale non aveva potuto per diversi mesi consentire al ristoratore l’uso pattuito dal contratto medesimo.
Canone di locazione ridotto del 50% se l’attività era chiusa per Covid -19