In occasione del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne istituita nel 1999 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ho avuto il piacere di essere invitata, dalla Municipalità di Mestre – Carpenedo e dal Centro antiviolenza della città di
Accettazione tacita d’eredità: la voltura catastale
Consolidato – nella giurisprudenza di legittimità – è il principio secondo cui: “[…] l’accettazione tacita dell’eredità può essere desunta dal comportamento complessivo del chiamato che ponga in essere non solo atti di natura meramente fiscale, come la denuncia di successione,
Amministrazione di sostegno: reclamo in Corte d’Appello
Con Sentenza n. 21985/2021, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno affermato il principio di diritto per cui i decreti del Giudice Tutelare in materia di amministrazione di sostegno sono reclamabili, ex art. 720 bis, comma 2, , c.p.c.,
Legittimo il controllo da parte del datore di lavoro della cronologia del browser del lavoratore
Al fine di verificare l’osservanza della diligenza del lavoratore durante l’orario di lavoro, il datore di lavoro è legittimato a controllare se il lavoratore – nell’arco di tempo anzidetto – navighi online per scopi puramente personali, utilizzando la rete aziendale
Per le donne vittime di violenza arriva il c.d. “Reddito di libertà”
A seguito del D.L. d.d. 19.05.2020, con circolare n. 166 del 08.11.2021 , l’INPS chiarisce le modalità operative per la presentazione della domanda volta all’ottenimento del reddito di libertà. Queste le condizioni: deve trattarsi di donne vittime di violenza, senza
Assegno divorzile all’ex coniuge che, seppur economicamente autosufficiente, ha permesso all’altro coniuge di fare carriera
Con Ordinanza n. 29195 del 20.10.2021, la Corte di Cassazione ha stabilito che, ove risulti che un coniuge abbia sacrificato, in costanza di matrimonio, le proprie aspirazioni personali e professionali contribuendo alla realizzazione della famiglia e al successo lavorativo ed
Assegno di mantenimento anche se l’ex instaura una convivenza more uxorio con un altro soggetto
Con Sentenza n. 32198 del 05.11.2021, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno stabilito che la convivenza instaurata dall’ex coniuge, beneficiario dell’assegno divorzile, non costituisce motivo di risoluzione automatica dello stesso. Nella pronuncia in commento viene operata una precisa